Se ogni percorso di formazione è un viaggio, questo è un itinerario che noi di Exeo abbiamo studiato e sviluppato con estrema cura, tappa dopo tappa. Con Percorso Manageriale Smart mettiamo a frutto il bagaglio di conoscenze ed esperienze acquisite negli ultimi anni, integrato con quegli strumenti digitali che sono diventati ormai fondamentali nell’ambito della formazione. Il risultato è un format in grado di accompagnare le persone dall’inizio alla fine, alternando momenti di gruppo a momenti individuali, dove ogni manager ha un suo piano, una “mappa” e una sua direzione da seguire.
E dove il gruppo classe viene costruito seguendo un criterio di omogeneità (giovani o neo manager; gruppo di manager in ruoli con complessità simile, ecc.) dando però importanza ad un significativo grado di personalizzazione e ad uno spazio sufficiente per il confronto su situazioni della propria realtà specifica.
La panoramica di un nuovo Percorso
15 partecipanti, 7 moduli formativi e 3 sessioni di group coaching in piccoli team il tutto sviluppabile tra i 5 e i 8 mesi. Sono questi i numeri della struttura tipo di un Percorso Manageriale Smart volto al rafforzamento del ruolo manageriale e della leadership: dall’engagement allo sviluppo dei collaboratori fino alla self efficacy. La modalità? Totalmente da remoto, o misto, in linea con un’organizzazione aziendale sempre più smart.
Un percorso innovativo che ha preso vita sul campo, giorno dopo giorno, a partire da una serie di considerazioni. Vediamo quali
Responsabilità individuale e ingaggio
Negli ultimi anni, sul tema della formazione, moltissime aziende hanno cambiato approccio, chiedendo ai manager di essere attori più consapevoli del proprio sviluppo personale, di confrontarsi con le proprie aree di forza e debolezza e attivarsi conseguentemente per acquisire le competenze che gli servono davvero. Il Percorso Manageriale Smart prevede un primo modulo di engagement per aiutare i partecipanti a fare il proprio piano di sviluppo, ragionando sulle aree di miglioramento e sugli obiettivi personali, partendo dall’immagine di sé ma anche dalla raccolta della percezione degli altri.
Motivazione
Uno dei temi principali di un format a moduli di medio periodo è la capacità di tenere le persone agganciate al percorso dall’inizio alla fine, superando i cali di energia e motivazione. Il Percorso Manageriale Smart, supera questo rischio con sessioni di Group coaching in piccoli gruppi collocate in momenti ben definiti lungo il percorso. L’intimità che si crea nei momenti di group coaching favorisce un confronto più diretto con il coach e con i colleghi, adatto a portare la propria esperienza personale, discutendo su criticità e condividendo successi. Tutto per amplificare la personalizzazione del percorso e sostenere la motivazione del singolo.
Questione di ritmo
Se all’inizio dell’era smart, in remoto si svolgevano solo le parti più tecniche di un percorso, lasciando in presenza le parti più emozionali, oggi quel tabù è caduto definitivamente. Un corretto mix di teoria, pratica, best practice e discussione, un ritmo sostenuto in grado di ridurre al minimo le distrazioni e contemporaneamente di lasciare spazio alla riflessione, lo speciale supporto del Group Coaching lungo il percorso, rendono l’esperienza contemporaneamente coinvolgente, sfidante e inclusiva.
Sostenibilità
Un’ultima riflessione sulla sostenibilità di un percorso che porta con sé la possibilità di essere realizzato all’interno di una azienda e raggiungere gli obiettivi prefissati per il gruppo e per il singolo. Il Percorso Manageriale Smart, integrando strumenti e modalità differenti, riesce a portare un risultato rilevante massimizzando l’investimento di tempo dei partecipanti e di energie dell’azienda.
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(Photo by XX YY on Unsplash)